Da buona, santa, premurosa e incantevole primafiglia ho comprato questo libro a mia sorella.

è facile smettere di fumare
se sai come farlo.

Ammesso e non concesso che il titolo mi fa schifo, sto libro mi fa una fottutissima paura.
Lei l’ha iniziato domenica. Ieri, mentre leggeva, ha preso il tabacco e l’ha buttato. Non ha più stimoli, nè carenze, nè astinenze da nicotina. Dice che non fuma più, ha smesso. E non m’ha neanche regalato il tabacco perchè, dice, il gesto serve parecchio. Parla come un asceta e vuole passarmi il libro. Io non lo voglio e sta cosa ha scatenato nell’altra coinquilina fumatrice e me una serie di domande, tipo " Ma se non fumo che faccio?" "Senza sigaretta non mi ci so’ vedè" e " Non sarò un po’ troppo stressata per smettere ora?".
Proprio adesso ho reso partecipe mio marito ( no, non sono sposata e sì, mio marito è una donna e no, non sono lesbica, mi piace ancora il pipolo) del successo della cognata e questo è il risultato.

Frà scrive: Oh signò Robbè ha smesso di fumare
Tamara scrive: NOOOOOOOOOOOO,
con quel cazzo di libro?
Frà scrive:
Tamara scrive: siamo 2 deficienti!
Frà scrive: io c’ho paura di quel libro
Tamara scrive: io ho smesso per quello
Frà scrive: ecco… io non lo inizio perchè tipo che faccio nei tempi morti?eh?eh?
Tamara scrive: però aspettiamo un pò e vediamo se regge…
Frà scrive: signò ieri mentre leggeva ha buttato il tabacco nel secchio!!! O_O
Tamara scrive: ODDIO
Frà scrive: che ci metto tra le dita se smetto di fumare? le trombette?
Tamara scrive: stecchi di liquirizia che fanno male alla pressione e contengono nichel
Frà scrive: e nel traffico? e le pause sigaretta? e al ristorante tra una portata e l’altra?che cazzo facciamo? dimmelo!
Tamara scrive: signò, siamo 2 deficienti
Frà scrive: sì ma parecchio

Nonostante sappia che queste domande sono semplicemente scuse di persone con le dita spesso ingiallite e un’accenno perenne di bronchite, io adesso non ce la faccio a smettere perchè non mi va. Convinta però che prima o poi mi tocca farlo inizio a pensare a cosa potrei fare nei tempi morti e senza sigarette. E mi viene il lampo di genio. Una femmina in età riproduttiva, durante le pause in ufficio, può fare due cose: 1) telefonare alla qualunque, rischiando di scassare l’anima e di conseguenza essere mandata in culo 2) togliere dalle unghie lo smalto vecchio e mettere quello nuovo.
Opto ovviamente per la seconda e inizio. Preparo il tavolo, tolgo di mezzo i documenti importanti, apparecchio con cotone, acetone, limetta, smalto e inizio la prima fase del lavoro. Togliere lo smalto. Pare facile ma basta un attimo e la bottiglietta di acetone si rovescia su tutta la scrivania alla velocità della luce e io rimango con due unghie pulite e otto con lo smalto mangiato e grattato via, le madonne che in coro cantano e girano intorno alla stanza e una puzza schifosa che non andrà via neanche tra cento anni.
Cercando di ripetermi di star calma, tipo mantra giornaliero, mi viene una domanda da rivolgere al signore che imbottiglia l’acetone:
Caro Signore che imbottiglia l’acetone,
sapendo che al mondo esistono svariate deficienti che sbattono contro qualsiasi cosa si pari innanzi, perchè cazzo ti ostini a fare queste bottigline con una bocca enorme? Non sarebbe più facile fare le bottiglie con il tappo easypush? Stronzo!

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4 risposte a

  1. commediorafo ha detto:

    Fumavo un sacco, poi ho cominciato a leggere dei libri che dicevano che il fumo fa venire il cancro e altre malattie, così ho smesso. Di leggere i libri, intendo…
    Scherzo, era una battuta…
    Grazie del tuo commento.
    Massimo

  2. coolpixer ha detto:

    Io ho smesso senza leggere libri.. ma credo che se avessi iniziato a leggere quel ibro.. me lo sarei fumato, e poi sarei passato agli oppiacei.

  3. aliceassassina ha detto:

    A parte gli insulti e le miscredenze quel libro funziona davvero. E senza parlare di malattie mortali e quant’altro.
    Ti fa solo sentire uno stronzo. E io mi ci posso sentire benissimo senza che quello lì me lo scriva sul libro.

  4. anonimo ha detto:

    Nelle pause puoi anche fumare, a dire il vero, che è molto più divertente che levare lo smalto dalle unghie. Quanto a smettere di fumare, io ho smesso. non un milione di volte, una sola. non fumo proprio più. devo dire una cosa politicamente scorrettissime che farà incazzare un sacco il nostro caro guru Umberto veronesi. Stavo molto meglio quando fumavo. ed ero anche più felice. alan zivojinovic

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